Lo scrittore senegalese Mohamed Mbougar Sarr ha vinto il Prix Goncourt 2021 con il libro La plus secrète mémoire des hommes, una co-edizione tra gli editori Philippe Rey e Jimsaan.
Il premio è stato assegnato ieri, mercoledì 3 novembre, nel corso del celebre pranzo presso il ristorante Drouant di Parigi.
Il quarto romanzo dello scrittore senegalese era tra i favoriti di questa stagione letteraria. È apparso nelle prime selezioni dei principali premi autunnali (Medici, Femina, Renaudot e Décembre), ed è ancora in lizza per il Goncourt des lycéens e per il premio Wepler-Fondation La Poste. Finora era stato insignito solo del premio Transfuge 2021. Nel 2018 l’autore aveva ricevuto la borsa di studio “Ecrivain” per questo libro, assegnata dalla Fondazione Jean-Luc Lagardère. Mohamed Mbougar Sarr, classe 1990, è il più giovane vincitore del Goncourt dai tempi di Patrick Grainville, che lo vinse a 29 anni nel 1976.
Il libro, pubblicato a fine agosto, ha venduto 3000 copie nel primo mese e più di 7000 il mese successivo. Gli editori hanno adesso annunciato ristampe massive in seguito a questa vittoria.
La giuria (académie Goncourt), presieduta da Didier Decoin, era composta da Eric-Emmanuel Schmitt, Pascal Bruckner, Paule Constant, Patrick Rambaud, Tahar Ben Jelloun, Camille Laurens, Françoise Chandernagor, Philippe Claudel e Pierre Assouline.
Mohamed Mbougar Sarr succede a Hervé Le Tellier, Prix Goncourt 2020 con il romanzo L’anomalie (Gallimard, in Italia con La nave di Teseo).
I diritti per l’Italia di La plus secrète mémoire des hommes sono stati già venduti.