BD Bastia, BD Boum di Blois, BD Colomiers, Formula Bula di Parigi, Lyon BD, Maison Fumetti di Nantes, Quai des Bulles di Saint-Malo, i Rencontres du 9e Art di Aix-en-Provence e il Rendez-vous de la BD di Amiens sono i membri fondatori del Club 99, il cui nome è deriva direttamente dalla «nona arte».
Secondo Marina Corro, presidente della federazione e co-creatrice del festival Formula Bula, «L’idea è quella di creare una rete di scambio, riflessione e iniziative collettive per i 400 festival del fumetto che esistono in Francia. Esiste già una federazione delle fiere del libro per ragazzi, e il Fill, che riunisce gli organizzatori di eventi letterari, quindi ne serviva una per i fumetti».
Questo obiettivo è stato infine raggiunto, in un settore che è assai significativo in termini di vendite (Astérix è appena raggiunto il milione di copie vendute del suo ultimo libro), ma in cui i colossi mettono in ombra l’ecosistema letterario.
Creato ufficialmente lo scorso settembre, il Club 99 aprirà presto le iscrizioni agli organizzatori di festival e fiere. Sono in programma corsi di formazione e giornate professionali, in particolare sul quadro giuridico degli eventi, sull’eco-responsabilità e sulla sensibilizzazione dei volontari alla lotta contro la violenza sessuale e sessista.
Il Club 99 sarà presentato lunedì 4 dicembre presso il Salon du Livre et de la Presse jeunesse di Montreuil.
I dirigenti della Federazione sono: presidente, Marina Corro (Formula Bula); vicepresidente, Bruno Genini (BD Boum); segretario, Juana Macari (BD Bastia); tesoriere, Pascal Mériaux (Rendez-vous BD d’Amiens).