Le edizioni Michel Lafon annunciano la creazione di tre poli editoriali dedicati rispettivamente alla letteratura generale, agli illustrati e ai tascabile. Questa riorganizzazione si riflette in diversi incarichi e assunzioni: Maïté Ferracci, dal 2016 direttrice letteraria, è stata nominata direttore editoriale della divisione letteratura generale all’interno della quale supervisiona un team di sei editor.
Laëtitia Lehmann assume la guida della divisione illustrati (fumetti, manga, webtoon) e libri per ragazzi. Un trascorso alla Casterman, Laëtitia Lehmann è entrata a far parte di Michel Lafon nel 2016 e supervisiona quattro redattori. All’interno della sua divisione, Yann Raynal, precedentemente editor junior, è stato nominato direttore di manga e webtoon. Noémie Coutant arriva da Nathan assume il ruolo di redattrice dei libri per ragazzi.
Aurore Mennella è nominata direttrice di Michel Lafon tascabili, nonché direttrice del canale digitale. Dopo aver lavorato a lungo in Univers Poche (gruppo Editis), è entrata a far parte di Michel Lafon nel 2018 come responsabile dello sviluppo.
Infine Olivier Moreira viene assunto per prendersi cura di Michel Lafon Canada, dove si occuperà dello sviluppo di un catalogo di cultura pop e nuove tendenze per Francia e Quebec. Attualmente redattore di Albin Michel, assumerà le sue nuove funzioni a metà maggio.
La quota crescente di attività di fumetti, manga e presto webtoon, a scapito di un settore non-fiction storicamente molto forte alla Michel Lafon ma in declino negli ultimi anni, spiega questo nuovo assetto.
Le edizioni Michel Lafon pubblicano circa 220 titoli all’anno, di cui una trentina di tascabili. Fumetti e manga rappresentano il 13,7% della loro produzione, contro il 25,4% dei libri per ragazzi e il 42,1% della letteratura in senso lato (letteratura francese e straniera ma anche cultura pop e influencer). La casa editrice è attiva anche nei settori della manualistica (7,3%), scienze umane e esoterismo (3,8%), belle arti (3,4%), storia (2,4%) e turismo (1,6%).
Il fatturato del 2020 è stato di 58 milioni di euro.