L’annuncio è stato fatto ieri mattina: la casa editrice Rue de Sèvres ha «acquisito» l’etichetta editoriale Label 619, fino ad ora commercializzata dall’editore Ankama.
619 nasce nel 2008 come un’etichetta indipendente all’interno di Ankama, casa di produzione di games passata rapidamente dall’underground all’overground, vero e proprio fenomeno degli anni Duemila francesi (e che ora fattura 6 milioni di euro l’anno).
La label è gestita più o meno collettivamente dagli autori Run (Mutafukaz, ora anche su Netflix), Guillaume Singelin (The Grocery), Florent Maudoux (Freak’s Squeele) e Mathieu Bablet (Carbone & Silicium, l’ultimo best seller della casa editrice).
Rue de Sèvres, fondata nel 2013 dall’ex direttore di Casterman Louis Delas, è parte del gigante dell’editoria per ragazzi L’École des Loisirs. Alla ricerca di nuove aree di sviluppo le due realtà hanno iniziato i primi contatti lo scorso anno fino ad arrivare all’attuale accordo (e a una transazione economica non rivelata): ad Ankama resta il magazzino a catalogo mentre il team creativo di 619 si trasferisce armi e bagagli all’11 di Rue de Sèvres, Parigi.
I frutti di questo accordo si vedranno presto, da gennaio del 2022.
619 produrrà sotto la bandiera di Rue de Sèvres tra gli 8 e i 10 titoli l’anno.