La nuova casa editrice Éditeur à part nasce dal desiderio di tre amici con background diversi e ibridi di rompere i codici del mondo editoriale. Christophe Pavlevski, Claire Passy e François-Xavier Bellest sono personalità atipiche, impegnate e con esperienze diverse, che hanno deciso di incontrarsi intorno a una linea comune: disturbare senza ferire.
Rifiutando l’esclusione imposta dalla normalità, la pluralità delle voci è in catalogo come speranza di convivenza. L’éditeur à part lancia tre collane: autobiografie, testi impegnati e romanzi autobiografici. Le collane formano l’acronimo ATERA (autobiographies, textes engagés et romans autobiographiques), che in basco significa “fuori”.
Le prime opere sono:
– Les Équations Amoureuses, Géraldine Beigbeder
– Le Temps des Pourquoi, Juliette Klotz
– L’amour caméléon, François-Xavier Bellest