Last updated on 31 Dicembre 2022
Secondo il Journal du Dimanche, l’attuale segretario generale del gruppo Editis, Jean Spiri, è stato nominato capo dello staff di Brigitte Macron.
Un anno dopo l’acquisto di Editis da parte di Vivendi, Jean Spiri è diventato segretario generale del gruppo editoriale. È stato responsabile delle relazioni istituzionali, sociali e ambientali del gruppo, nonché delle risorse umane e delle funzioni legali, riportando direttamente a Michèle Benbunan, amministratore delegato del gruppo. In questa veste, è stato membro del Comitato esecutivo del gruppo.
A 40 anni, Jean Spiri lascia Editis per diventare il nuovo capo dello staff di Brigitte Macron, continuando la sua carriera nel settore pubblico e privato. La moglie del Presidente della Repubblica deve trovare un nuovo consigliere dopo la partenza di Pierre-Olivier Costa, che lascia per assumere la direzione del Museo delle Civiltà dell’Europa e del Mediterraneo (Mucem), a Marsiglia, ricorda il JDD.
Laureato a Sciences-Po e diplomato in Geografia, Jean Spiri ha trascorso 10 anni nel settore pubblico, in vari gabinetti ministeriali e presso il Conseil supérieur de l’audiovisuel. Ha proseguito la sua carriera nel settore privato, come partner della società di consulenza per gli affari pubblici Lysios e poi come responsabile della strategia e delegato alle relazioni sociali nel gruppo Onepoint, specializzato nella trasformazione digitale.
Jean Spiri è stato consigliere regionale dell’Île-de-France e vicesindaco per l’istruzione, la gioventù e i rapporti con l’istruzione superiore a Courbevoie.
È entrato a far parte del Ministero degli Affari Esteri nel settembre 2004, prima di passare al servizio di Xavier Bertrand presso il Ministero della Salute e della Solidarietà (governo Villepin). Nel maggio 2007 è passato al Conseil supérieur de l’audiovisuel, per poi lasciare il servizio pubblico per Lysios Public Affairs, una società di consulenza aziendale, nel marzo 2011.
Jean Spiri è entrato a far parte del gruppo Onepoint, una struttura dedicata ai cambiamenti digitali, a supporto delle aziende, da settembre 2015. Dal 2016 è presidente del CRIPS, il centro regionale dell’Ile-de-France per l’informazione e la prevenzione nel campo della salute, della lotta all’HIV, alle IST e alle dipendenze.
Nel 2020-2021 è delegato nazionale della Manufacture, una struttura attivista che sostiene il presidente della regione Hauts-de-France, Xavier Bertrand. Quest’ultimo era in corsa per le primarie dei Républicains per le elezioni presidenziali del 2022.