Il rapporto del Département des études, de la prospective, des statistiques et de la documentation traccia un quadro della situazione economica del comparto culturale nel secondo trimestre del 2023.
Per quel concerne l’editoria, i ricavi del settore librario nel Q2 sono aumentati del 6% rispetto all’anno precedente (+115 milioni di euro) e del 16% rispetto allo stesso trimestre del 2019 (+288 milioni di euro). Dopo un anno 2022 stabile rispetto al 2021 e più dinamico rispetto al 2019, il settore editoriale vede una crescita significativa dei ricavi nel secondo trimestre 2023. Nel primo trimestre (Q1) del 2023 tale crescita è stata dell’8%.
Questo aumento annuale è dovuto alla crescita simultanea del 7% dei ricavi dell’editoria (che rappresenta poco più di un terzo del mercato) e del 6% dei ricavi delle librerie. Nel settore dell’editoria, i volumi di vendita sono rimasti invariati nel corso dell’anno (-0,4%), mentre i prezzi di vendita sono complessivamente aumentati. Per quanto riguarda le librerie, il volume delle vendite è aumentato del 3%.
L’eccedenza del 16% dei ricavi dei libri rispetto al secondo trimestre del 2019 è spiegata da un aumento dell’11% dei ricavi dell’editoria – nonostante un calo del 4% del volume delle vendite, compensato dall’aumento dei prezzi – e da una crescita del 19% dei ricavi delle librerie.
Infine, le vendite totali di libri, stimate su base trimestrale per gli operatori del settore, stanno seguendo un andamento simile a quello dei ricavi del settore. Nel secondo trimestre del 2023 sono aumentate del 3% rispetto al secondo trimestre del 2022 e del 12% rispetto al secondo trimestre del 2019.