Il regista francese Laurent Tirard, famoso per Le Petit Nicolas e Un Homme à la hauteur, è morto il 5 settembre scorso a 57 anni dopo una lunga battaglia contro la malattia. La sua morte è stata annunciata dalla sua agenzia BCG RP.
Nel 2020 Tirard ha reso noto che nel 2012 gli era stato diagnosticato un cancro, in seguito al quale è stato sottoposto a un trapianto di midollo osseo. Questa operazione ha purtroppo innescato una malattia del trapianto contro l’ospite (GVHD), che ha colpito la pelle, i polmoni, il fegato e l’intestino.
Tirard ha iniziato la sua carriera negli Stati Uniti dopo aver studiato all’Università di New York, lavorando inizialmente come lettore di copioni alla Warner prima di diventare giornalista per la rivista Studio, dove ha intervistato i più importanti registi del periodo.
La sua carriera di regista è iniziata con l’uscita nel 2004 del film Mensonges et trahisons et plus si affinités…, che ha visto Clovis Cornillac vincere il César come miglior attore non protagonista. Ha poi riscosso un grande successo con l’adattamento cinematografico del libro di René Goscinny e Jean-Jacques Sempé, Le Petit Nicolas, che ha attirato oltre 5 milioni di spettatori in Francia nel 2009, seguito da Les Vacances du Petit Nicolas nel 2014.
Tra gli altri suoi lavori degni di nota si ricordano Astérix et Obélix : au service de Sa Majesté del 2012, con protagonisti Catherine Deneuve e Édouard Baer, nonchéLe Retour du héros eLe Discours, quest’ultimo tratto da un romanzo di Fabrice Caro. Nel 2023 è uscito Juste Ciel ! con Valérie Bonneton.