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Charlotte mensuel in pericolo per aver pubblicato Andrea Pazienza e Jordi Bernet

COMUNICATO DI CHARLOTTE MENSUEL:

Aiuto! Vogliono assassinare Charlotte!

Discendente di Charlie hebdo, Charlotte mensuel affronta un tentativo di censura amministrativa mascherata da parte della Commissione Paritetica delle Pubblicazioni e Agenzie di Stampa (CPPAP). Questo organismo, che dipende dal Ministero della Cultura, è incaricato di esaminare i giornali per consentire loro di accedere a benefici fiscali e tariffe postali preferenziali. In realtà, questi vantaggi sono indispensabili per qualsiasi pubblicazione, soprattutto in un contesto di vendita della stampa cartacea in declino. Ora, per due volte, la CPPAP ha rifiutato l’accreditamento a Charlotte mensuel.

In altre parole: Vogliono assassinare Charlotte! Il 5 gennaio 1955, il personaggio di Charlotte Braun era stato ucciso a colpi di ascia dal suo disegnatore, Charles M. Schulz, il famoso autore di Snoopy e i Peanuts, per motivi creativi. Ma questa volta, è in gioco la vera morte di Charlotte mensuel. Infatti, in assenza dell’assegnazione del numero CPPAP, la sopravvivenza del giornale è in pericolo!

Charlotte mensuel, che pubblica numerosi autori e autrici premiati e tradotti in tutto il mondo, tra cui i Grand Prix di Angoulême Florence Cestac, Chris Ware e Gérard Lauzier, è accusata di “scioccare il lettore con una rappresentazione degradante della persona umana che ne lede la dignità e il decoro”. Le pagine incriminate sono opera degli autori internazionalmente riconosciuti Andrea Pazienza, Jordi Bernet e Enrique Sanchez Abuli.

Questi fumetti sono apparsi originariamente negli anni ’80 e ’90. Sono stati tradotti in diverse lingue in numerose edizioni. I loro autori sono stati oggetto di numerosi elogi per quasi mezzo secolo. Ecco perché gridiamo alla decisione ingiusta, alla censura di un’altra epoca e all’eccesso di potere arbitrario. Ma non ci lasceremo fare! Di conseguenza, Les Bons Pères de Famille, la società editrice di Charlotte mensuel, ha deciso di portare il caso in tribunale adendo il tribunale amministrativo.

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