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Charlotte Mensuel e Nemu: c’è vita per le riviste di fumetto

C’è un certo fermento in Francia sul fronte delle riviste a fumetti.

Dopo il rilancio di Metal Hurlant nel 2020 (che viaggia su una media di 25.000 copie di venduto) arriva una rivista ispirata a Charlie (a sua volta ispirata a Linus).

Si chiamerà Charlotte, e il suo “motore”, l’eclettico e vulcanico Vincent Bernière, già artefice del primo numero del “nuovo” Metal Hurlant, promette nientemeno che un mensile di 176 pagine.

Tra i nomi annunciati spicca Bastien Vivès, che sostiene in prima persona il progetto, Chris Ware, Seth, Joe Matt, Shinichi Abe, Hideshi Hino e scrittori del calibro di Michel Houellebecq.

La campagna di crowdfunding è stata rifiutata sulle piattaforme francesi Ulule e KissKissBankBank per via della presenza di Vivès e Houellebecq (viva la libertà…) e accolta infine negli Stati Uniti su Kickstarter, dove ha raggiunto i 50.000 dollari (c’è tempo fino al 3 luglio!).

Data di uscita prevista del primo numero: 29 settembre. Ci si può preabbonare su Kickstarter (dove ci sono già le cover dei primi sei numeri!).

Non da meno il lancio di Nemu, che ha appena raggiunto i 10.000 euro su Ulule.

Si tratta di un trimestrale da libreria e, mentre Charlotte investe su autori affermati e sulla scena indie franco americana, Nemu punta su autori delle nuove generazioni e sull’ibridazione con il segno giapponese. Tra i nomi annunciati Ethan Ferant, Loïc Cassou, Letro, Cécile Koa, Maëva e Tatiana Passavant, Marc Lataste, Cassandre, Karim Alliane e Cédric Tchao.

È possibile abbonarsi a Nemu per un anno (4 numeri) su Ulule.

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