Dal 23 maggio 2025 all’8 marzo 2026, la Cité internationale de la bande dessinée et de l’image di Angoulême ospiterà una grande retrospettiva su Claire Bretécher, figura chiave del fumetto francese, intitolata Signé Bretécher.
La mostra ripercorrerà la carriera dell’autrice, esplorando i temi principali delle sue opere, e presenterà oltre 200 pezzi tra tavole originali, illustrazioni, dipinti e materiali d’archivio.
Claire Bretécher ha segnato una svolta fondamentale nel fumetto, accompagnando e anticipando i cambiamenti sociali e di mentalità tra gli anni ’60 e ’90.
Ha contribuito a legittimare il fumetto nell’ambito intellettuale francese, lavorando per il settimanale Le Nouvel Observateur.
La sua comicità pungente ma mai crudele la colloca nella tradizione dei grandi autori di commedia di costume.
Opere come I Frustrati e Agrippina sono diventate icone della cultura popolare.
I Frustrati, in particolare, uscito in Italia per Bompiani, offre un ritratto acuto dei paradossi degli ex sessantottini diventati “bobos” (borghesi bohémien).
La mostra includerà anche omaggi di autori contemporanei e presenterà le diverse fasi della carriera di Bretécher, dai suoi esordi come illustratrice alla sua affermazione come autrice.
L’autrice ha saputo imporsi in un ambiente prevalentemente maschile, aprendo la strada a molte altre fumettiste.
La sua opera ha ottenuto riconoscimenti nazionali e internazionali, con premi prestigiosi come il Prix du scénariste français de bande dessinée e il premio Adamson svedese.
Per l’occasione l’editore Dargaud stamperà L’art de Bretécher, disponibile da fine aprile.