Lo svizzero Martin Panchaud ha vinto il Fauve d’or per il miglior libro dell’anno con La Couleur des choses (Cà et là). Il premio è stato assegnato sabato 28 gennaio nel corso della serata di premiazioni del 50° Festival del Fumetto di Angoulême.
La Couleur des choses, originariamente pubblicato in tedesco da Moderne nel 2020, è un graphic novel molto originale, che utilizza i codici dei videogiochi e i diagrammi tecnici per raccontare la sua storia:
Simon, un grassoccio quattordicenne inglese, è costantemente preso in giro dai ragazzi del suo quartiere, che lo reclutano per ogni sorta di lavoro. Un giorno una cartomante gli dice chi saranno i vincitori della prestigiosa corsa di cavalli Royal Ascot. Simon mette segretamente tutti i risparmi del padre in un cavallo e vince oltre 16 milioni di sterline. Ma quando torna a casa, Simon trova la madre in coma e la polizia gli comunica che il padre è scomparso… Essendo minorenne, Simon non può incassare il biglietto delle scommesse. Per farlo, e per scoprire cosa è successo a sua madre, deve trovare suo padre. Alla fine di un’avventura piena di imprevisti e sorprese, Simon, l’eterno perdente, diventerà un bambino pieno di risorse.
Un premio speciale è stato assegnato al giapponese Hajime Isayama, autore del bestseller mondiale Attack of the Titans.
I Fauves d’onore sono stati assegnati ad altri due mangaka giapponesi giunti ad Angoulême per le mostre a loro dedicate, Ryoichi Ikegami e Junji Ito.
Il premio più prestigioso del festival, il Grand Prix, è stato assegnato mercoledì al franco-siriano Riad Sattouf.
L’elenco ufficiale completo dei vincitori del 50° FIBD
- Fauve d’Or per il Miglior libro: La Couleur des choses, di Martin Panchaud (Edizioni Çà et Là).
- Fauve Speciale della giuria: Animan, Anouk Ricard (Éditions Exemplaire).
- Fauve per la Serie: Les Liens du sang, Shuzo Oshimi (Edizioni Ki-oon).
- Fauve Rivelazione: Une Rainette en automne (et plus encore…), Linnea Sterte (Les Éditions de la Cerise).
- Fauve des Lycéens: Khat, Ximo Abadía (Éditions La Joie de lire).
- Fauve premio del Pubblico di France Télévisions: Naphtaline, Sole Otero (Edizioni Çà et Là).
- Fauve Patrimonio: Fleurs de Pierre, Hisashi Sakaguchi (Edizioni Revival).
- Fauve d’Angoulême – premio del fumetto alternativo: Forn de Calç, (Extinció Edicions).
- Fauve polar SNCF: Hound Dog, Nicolas Pegon (Edizioni Denoël Graphic).
- Fauve Speciale jeunesse: Toutes les princesses meurent après minuit, Quentin Zuttion (Edizioni Le Lombard).
- Fauve jeunesse: La Longue marche des dindes, Leonie Bischoff e Kathleen Karr (Edizioni Rue de Sèvres).
- Premio René Goscinny per giovani scrittori: Peau b Mieke Versyp, (Edizioni Çà et Là).
- Premio René Goscinny al miglior sceneggiatore: Cauchemars ex Machina, Thierry Smolderen, con disegni di Jorge González (Edizioni Dargaud).
- Premio Konishi: Dai Dark – Tome 1, Q Hayashida (Éditions Soleil).
- Premio Philippe Druillet: La Falaise, Manon Debaye (Edizioni Sarbacane).
- Premio speciale della 50a edizione: Hajime Isayama.
- Fauves d’onore: Junji Itō e Ryōichi Ikegami.