Last updated on 31 Dicembre 2022
La giuria del Premio Sade 2022 ha proclamato all’unanimità l’autrice belga Charlotte Bourlard per il suo romanzo d’esordio, L’apparence du vivant, pubblicato da Inculte. In questo libro, l’autrice di Liegi costruisce un universo macabro con umorismo: un giovane fotografo si trasferisce da una coppia di ex impresari di pompe funebri, i Martin, e impara l’arte di imbalsamare gli animali, prima che gli venga proposto un lavoro più… grande.
La giuria ha assegnato un premio speciale a L’Obsession du Matto-Grosso, di Christophe Bier (Éditions du Sandre).
Il premio per i saggi è andato a Dictionnaire du fouet et de la fessée, di Isabelle Poutrin e Elisabeth Lusset (Puf). La storia cronologica delle diverse forme di punizioni corporali “educative”, viene tracciata dall’antichità ai giorni nostri, mettendo in discussione i legami tra violenza e autorità.
Il Premio Sade per i libri d’arte viene assegnato alla penna “punk” di Nicolas Stanzick per l’opera Midi-Minuit Fantastique (Editions Rouge profond), mentre il Premio Sade Comics/Manga viene assegnato a Gengoroh Tagame per House of Brutes (Dynamite), un’opera famosa per i suoi disegni sensuali e sadomasochistici.
Infine, la giuria ha voluto rendere omaggio a Jacques Abeille, o Léo Barthe, morto nel gennaio 2020. Lo scrittore, co-vincitore nel 2021, è stato premiato per la sua opera erotica Constance ou la pure révolte, l’âne qui butine (Xylophage), mentre Jean-Michel Devésa ha annunciato la creazione dell’Association des amis de Jacques Abeille.