L’eau vive di Alain Bujak e Damien Roudeau si è aggiudicato il Prix Tournesol 2021, assegnato dai Verdi di Angoulême nei giorni del tradizionale festival del fumetto.
Il libro, pubblicato da Futuropolis, racconta le battaglie di comitati di base, cittadini ed ambientalisti alle sorgenti della Loira.
Questa è la storia poco conosciuta di una battaglia ecologica vinta in Francia. Trent’anni fa, un piccolo gruppo di abitanti, amanti della natura, subito soprannominati gli “indiani”, si opposero alla costruzione di una diga nell’alta Valle della Loira. Semplici cittadini hanno affrontato le grandi lobby e il potere politico e pubblico per salvare questo eccezionale sito naturale. Per cinque anni, estate e inverno, prima in una semplice tenda, poi nella “capanna della Loira”, hanno occupato pacificamente il sito di Serre de la Fare dove doveva essere costruito l’immenso muro di cemento. Insieme hanno proposto una soluzione contro le inondazioni della Loira, preservando i paesaggi e un ambiente naturale di rara biodiversità. La loro soluzione alternativa, la “quarta soluzione”, è ancora oggi utilizzata come modello in molti paesi.