(Dati GfK riferiti alla settimana dal 27 settembre al 3 ottobre 2021).
Benvenuti al nuovo appuntamento con la Top 20 dei fumetti più venduti in Francia.
La notizia della settimana e della classifica si chiama Métal Hurlant. Le leggendaria rivista è tornata e ha aggredito le classifiche di vendita con un notevolissimo sesto posto.
Creata nel 1974 in seno a Les Humanoïdes Associés da Moebius, Philippe Druillet e Jean-Pierre Dionnet, Métal Hurlant è stata probabilmente la pubblicazione più significativa per l’immaginario fantastico del secondo Novecento. Pubblicata ininterrottamente fino al 1987, passando da trimestrale a bimestrale a mensile, ha dato vita a una costola americana, Heavy Metal, a sua volta seminale, che non ha mai sospeso le pubblicazioni.
Nel 2002 Métal Hurlant vive una prima reincarnazione, con la direzione del nuovo proprietario della casa editrice, Fabrice Giger, figlio del celebre artista H.R. Giger, premio Oscar per Alien. La rivista chiude poi nel 2004.
L’attuale, terza reincarnazione, vede la direzione di Vincent Bernière, giornalista e critico del fumetto, fondatore delle edizioni Revival. All’interno, una line-up che vede coinvolti gli scrittori Merwan, Jeremy Perrodeau, Brian Bendis, Sylvain Runberg, Matt Fraction, Mark Waid, Jerry Frissen, Fabien Vehlmann, Diego Agrimbau, Berliac, Anna Mill, Samia Marshy, Pierre Colleu, Benjamin Fogel, Xavier Mauméjean, Sergio Salma, Roxane Lumeret, Pierre Van Hove, Adam Sillard, Maya Pen e i disegnatori Mathieu Bablet, Merwan, Jeremy Perrodeau, Ingo Römling, Afif Khaled, Jaouen, Carole Maurel, Ugo Bienvenu, Alfred, Lucas Varela, Berliac, Luke Jones, Lee Lai, Paul Lacolley, Jacob Edgar, Franck Biancarelli, Julien Perron, Jesse Lonergan, Roxane Lumeret, Pierre Van Hove, Adam Sillard e Kate Parrish.
Formato «mook», 288 pagine a colori per 19,95 euro. E la potete comprare su Amazon anche dall’Italia. Così si fanno le riviste oggi.
Era una delle novità più attese e la sua collocazione in classifica, la settimana di lancio, non ha deluso le aspettative: il nuovo volume della serie Blacksad “sbarca” direttamente al primo posto. In Italia è uscito il 5 ottobre con il titolo E poi non resta niente per Rizzoli Lizard. Il volume, di 60 pagine, è la prima parte di una storia più lunga. Il seguito al prossimo anno.
Esordio invece in seconda posizione per lo Spirou «serio» di Émile Bravo, L’Espoir malgré tout, che ambienta durante l’occupazione nazista le avventure di Spirou e Fantasio che, per evitare di andare a lavorare in Germania nelle fabbriche di armi, si inventano burattinai ambulanti. In Italia il libro sarà presto pubblicato da Nona Arte.
Tengono botta Dans la tête de Sherlock Holmes (Ankama) di Cyril Lieron e Benoit Dahan, che scivola di un paio di posizioni ma si attesta a un notevole terzo posto, e soprattutto Tananarive che, a sorpresa, mantiene il suo quarto posto in classifica.
È tutto, a rivederci alla prossima settimana!
PS – Dominano la classifica senza tregua ormai da due anni i libri della serie Mortelle Adèle. Il personaggio, creato da Mr Tan e Miss Prickly, è pubblicato da Bayard in diverse etichette con incredibile successo. Ne parliamo a margine, sottolineando che si tratta di libri per bambini con un’attinenza solo relativa al fumetto. In Italia Mortelle Adèle è pubblicata da Becco Giallo.
La tabella comprende la posizione assoluta in classifica, lo scostamento rispetto alla settimana precedente e il numero di settimane di permanenza in classifica. I volumi con la «n» sono novità, mentre quelli con la «r» sono dei rientri in classifica.
(Elaborazione di Verticale Francese su dati GfK/LivresHebdo)