Last updated on 4 Settembre 2021
Il fumetto è il segmento di maggiore crescita in tutto il mercato editoriale francese. Il suo incremento è stato del 55% YoY, contro una media degli altri segmenti del 27%.
Secondo elaborazioni diffuse nel numero di settembre della rivista specializzata «Livres Hebdo» e basate su dati Gfk, il buono stato di salute del mercato francese del libro è dovuto in buona parte al fumetto.
Le vendite di fumetti e manga hanno segnato un clamoroso +55% YoY (anno su anno) con una progressione di trimestre in trimestre ben visualizzata nel grafico sottostante.
Questa del 55% è la percentuale più alta di tutto il settore editoriale e si è registrata in tutti i circuiti di vendita (librerie, librerie di catena, gdo, on-line, ecc).
Nel grafico sottostante si evidenzia la crescita segmento per segmento. Il mercato del libro registra un complessivo +27% YoY, passando dal 55% del fumetto al 14% dei dizionari.
In quest’ultimo grafico si evidenzia il numero di novità, anch’esso in netta crescita. Nel maggio di quest’anno il numero complessivo di nuove uscite, registrato rispetto allo scorso anno, segna un +59,3%. In dodici mesi sono stati pubblicate 5556 novità, rispetto alle 4638 dello scorso anno.
Questi dati – che naturalmente devono essere letti alla luce della pandemia – sanciscono senza dubbio un ottimo stato di salute per il settore del fumetto, ma aprono a qualche domanda: mentre nelle classifiche di vendita in Francia il fumetto e il manga sono considerati separatamente, in queste classifiche di vendita sono invece accorpati. Stante l’incredibile successo che i fumetti giapponesi stanno vivendo a livello globale, quanta di questa crescita è merito loro e quanta invece è da attribuire al fumetto europeo?